mercoledì 14 novembre 2012

Interrogazione a risposta scritta - Ricongiunzione onerosa dei contributi previdenziali


Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-08667

Atto n. 4-08667

Pubblicato il 14 novembre 2012, nella seduta n. 835

BOLDRINI - Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. -
Premesso che:
la ricongiunzione dei contributi è quell'istituto che consente di riunire tutti i periodi contributivi in un'unica gestione al fine di percepire un'unica pensione;

la ricongiunzione nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti gestito dall'Inps, ai sensi della legge n. 29 del 1979, consente ai lavoratori dipendenti di ricongiungere tutti i contributi esistenti nelle altre gestioni;
dal 1° luglio 2010, detta ricongiunzione prevede il pagamento di un onere da parte del contribuente;
l'istituto della ricongiunzione consente, ai sensi della legge n. 45 del 1990, anche ai liberi professionisti di ricongiungere i periodi di contribuzione maturati presso le varie casse di previdenza;
anche tale tipo di ricongiunzione è onerosa;
premesso, inoltre, che a quanto risulta all'interrogante:
detta ricongiunzione è pesantemente onerosa per i richiedenti e, in conseguenza, impossibile da sostenere;
gli uffici dell'Inps hanno calcolato che i soggetti aventi posizione contributiva in almeno due gestioni, che si trovano nella condizione di procedere alla ricongiunzione e che andranno in pensione tra il 2013 e il 2022 sarebbero circa 600.000;
il Parlamento sarebbe favorevole a varare norme in grado di consentire il cumulo di posizioni previdenziali diverse e ricongiunzioni a titolo non oneroso,
l'interrogante chiede di sapere in quali modi il Ministro in indirizzo ritenga opportuno intervenire al fine di risolvere il problema di coloro ai quali è d'obbligo pagare il ricongiungimento delle pensioni.